Canali Minisiti ECM

L'emergenza 118 va riformata: appello al ministro Lorenzin

Sanità pubblica Redazione DottNet | 18/10/2017 12:14

Il modello operativo dei Dipartimenti di Emergenza in tutta Italia va omogeneizzato

 Riformare e omogeneizzare il modello operativo dei Dipartimenti di Emergenza in tutta Italia. Questo l'obiettivo espresso al congresso Sis 118 che si è concluso oggi e che anche la politica ha raccolto, con un'interrogazione della deputata Paola Boldrini al ministro della Salute Beatrice Lorenzin. "E' improcrastinabile varare una riforma del Sistema di Emergenza Territoriale 118 a livello nazionale - dice Mario Balzanelli, presidente nazionale designato SIS 118 - che, rispetto alle continue aumentate necessità gestionali , vada nella direzione di una netta inversione di tendenza rispetto agli anni passati, ponendosi quale concreto potenziamento 'di sistema'".

pubblicità

"In tale contesto- aggiunge Riccardo Sestili, Presidente SIS - va ridisegnato un Sistema 118 nazionale in grado di assicurare, con carattere di omogeneità a livello dei territori regionali, pari standard di valutazione clinica, possibilità diagnostica e terapia di emergenza potenzialmente salvavita, che assicuri percorsi di qualità assistenziale appropriati e uniformi e, di conseguenza, pari garanzie di tutela e possibilità concrete di sopravvivenza". "La necessità di assicurare al cittadino standard assistenziali e terapeutici di doverosa reale eccellenza, impone - prosegue Balzanelli - di scongiurare la desertificazione progressiva della presenza di personale sanitario medico e infermieristico a bordo dei mezzi di soccorso". "La complessità elevata del ruolo - conclude- impone l'assicurazione della stabilità degli organici medico - infermieristici". 

Commenti

I Correlati

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Ti potrebbero interessare

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"

Previsto nell’Istituto dei tumori di Napoli il reclutamento di 30 nuovi ricercatori under 40. Più della metà degli studi approvati presentati da donne

Assistenza domiciliare, su step intermedi arranca il meridione

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno